84 Il libro bianco sulle bronchiectasie Al contrario, diversi fattori possono esercitare un'azione protettiva. La capacità di resilienza personale e la flessibilità cognitiva rappresentano risorse individuali fondamentali. Particolarmente importante è il ruolo della rete familiare e sociale: le persone che percepiscono un adeguato sostegno familiare di aiuto e supporto tendono ad affrontare meglio le difficoltà legate alla malattia. Le persone già isolate tendono a ritirarsi ulteriormente, mentre chi dispone di una rete di supporto sociale sperimenta probabilmente un minore grado di difficoltà. L'isolamento sociale tende ad auto-perpetuarsi perché, come detto prima, chi è tendenzialmente solo ha maggiori difficoltà a fare nuove conoscenze, a prescindere che queste siano amicali o amorose. Strumenti di valutazione psicologica La valutazione clinica attraverso il colloquio rappresenta il gold standard per identificare problematiche psicologiche nei pazienti con bronchiectasie. Lo screening principale dovrebbe essere uno screening clinico condotto attraverso interviste strutturate, rappresentando il modo migliore per identificare problematiche psicologiche. Gli strumenti psicometrici standardizzati, come il Beck Depression Inventory (BDI), possono fornire supporto alla valutazione clinica utilizzando diversi cut-off, ma presentano il limite significativo di essere stati sviluppati per la popolazione generale. Questi strumenti includono spesso domande sul livello di energia o sul sonno che potrebbero essere impattate direttamente dalla patologia respiratoria, creando potenziali confondimenti interpretativi. Alternative quali la Hospital Anxiety and Depression Scale (HADS) o scale specifiche per persone con problematiche respiratorie sono maggiormente indicate, in quanto non influenzate dalla sovrapposizione di sintomatologia fisica e psicologica. La richiesta e la fruizione di un supporto o di un confronto professionale costituiscono di per sé un importante strumento a favore del benessere del paziente. Interventi terapeutici e supporto psicologico Non esiste un trattamento psicologico specifico per le bronchiectasie, poiché l'intervento deve essere personalizzato in base ai bisogni psicologici individuali del paziente. Una persona potrebbe non avere alcun bisogno di supporto psicologico in una determinata fase della vita, mentre un'altra potrebbe beneficiare significativamente di un intervento professionale. Tuttavia, esistono elementi ricorrenti che possono beneficiare di approcci terapeutici mirati. I gruppi di supporto e auto-aiuto, guidati da professionisti della salute mentale, si sono dimostrati particolarmente efficaci nell'affrontare tematiche comuni come la percezione di controllo, l'immagine di sé e la gestione della patologia nella vita quotidiana. Questi interventi di gruppo risultano efficaci da un punto di vista clinico nell'affrontare gli aspetti che ricorrono nella patologia. CAPITOLO 8
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