69 Il libro bianco sulle bronchiectasie CAPITOLO 7 Paola Faverio U.O.C. di Pneumologia, Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori, Monza; School of Medicine and Surgery, Università degli Studi di Milano-Bicocca, Milano Valentina Conio SC Pneumologia, Fondazione IRCCS Policlinico S. Matteo, Pavia Margherita Ori Dipartimento di Fisiopatologia e Trapianti Università degli studi di Milano SC Pneumologia e Fibrosi Cistica, Fondazione IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Milano Le riacutizzazioni di bronchiectasie Definizione e caratteristiche cliniche delle riacutizzazioni Le riacutizzazioni rappresentano uno degli aspetti più critici nella storia naturale delle bronchiectasie, caratterizzandosi come episodi di peggioramento acuto dei sintomi della malattia che richiedono un intervento terapeutico specifico. Una riacutizzazione di bronchiectasie è definita come un deterioramento di tre o più sintomi chiave per almeno 48 ore, accompagnato dalla decisione clinica di modificare il trattamento. I sintomi che possono caratterizzare una riacutizzazione includono l'aggravamento della tosse cronica preesistente, l'aumento dell'espettorazione sia in termini quantitativi che qualitativi, la comparsa o il peggioramento della purulenza dell'espettorato, la comparsa di febbre, l'insorgenza di dispnea o la riduzione della tolleranza all'esercizio, l'astenia e il malessere generale, il dolore toracico e talvolta l'emottisi. I sintomi più comuni includono tosse cronica (24,0-98,5%), produzione di espettorato (22,0-92,7%), dispnea (7,1-78,1%) e wheezing (15,0-65,3%). È importante sottolineare che le riacutizzazioni possono presentarsi sia come peggioramento di sintomi già presenti sia come comparsa di nuovi sintomi. Un paziente con tosse cronica può sperimentare un aggravamento della sintomatologia, oppure possono comparire sintomi completamente nuovi come l'emottisi in un soggetto che normalmente non presenta sangue nell'espettorato. La distinzione tra un semplice peggioramento dei sintomi basali e una vera riacutizzazione rappresenta una sfida clinica significativa che richiede tempo e osservazione per essere adeguatamente compresa. È fondamentale che il paziente conosca approfonditamente le proprie caratteristiche sintomatologiche di base per poter riconoscere correttamente i cambiamenti clinicamente significativi. L'educazione del paziente assume quindi un ruolo CAPITOLO 7
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