Il Libro Bianco sulle bronchiectasie

60 Il libro bianco sulle bronchiectasie Obiettivi della fisioterapia respiratoria nelle bronchiectasie La fisioterapia respiratoria rappresenta un elemento fondamentale nella gestione del paziente con bronchiectasie. Gli obiettivi principali della fisioterapia respiratoria nei pazienti con bronchiectasie sono il controllo dei sintomi, il miglioramento della tolleranza allo sforzo e l'incremento della qualità della vita. Il controllo dei sintomi si concentra principalmente sulla gestione della tosse e dell'espettorato, elementi caratteristici delle bronchiectasie. La disostruzione bronchiale mira a facilitare l'eliminazione delle secrezioni in eccesso, riducendo così l'ingombro bronchiale e la conseguente stimolazione della tosse. La rimozione efficace delle secrezioni comporta non solo un miglioramento della sintomatologia durante la giornata, ma può contribuire anche a ridurre i disturbi notturni legati alla tosse persistente. La letteratura scientifica conferma l'efficacia della fisioterapia respiratoria nel raggiungimento di questi obiettivi. Le revisioni sistematiche hanno dimostrato che le tecniche di clearance delle vie aeree possono determinare un miglioramento nell'espettorazione dell'escreato, nella funzionalità polmonare, nei sintomi e nella qualità della vita. Uno studio randomizzato controllato con placebo ha evidenziato che l'esecuzione della tecnica ELTGOL due volte al giorno per un periodo di un anno nei pazienti con bronchiectasie ha facilitato la rimozione delle secrezioni ed è stata associata a meno esacerbazioni, miglioramento della qualità della vita e riduzione dell'impatto della tosse. Un altro obiettivo significativo della fisioterapia respiratoria, sebbene a più lungo termine, è la riduzione della frequenza e della gravità delle esacerbazioni. Le esacerbazioni sono eventi acuti di peggioramento dei sintomi respiratori che richiedono spesso modifiche terapeutiche e possono portare a ospedalizzazioni. Attraverso il mantenimento di una migliore clearance delle vie aeree e il potenziamento delle capacità funzionali del paziente, la fisioterapia respiratoria si propone di ridurre questi episodi, contribuendo così a rallentare la progressione della malattia e a limitare il declino della funzionalità polmonare. Per quanto riguarda la dispnea, questa è spesso più evidente durante l'attività fisica e può beneficiare di interventi mirati come l'esercizio fisico strutturato. La riduzione della dispnea attraverso programmi di allenamento personalizzati contribuisce significativamente al miglioramento della qualità di vita quotidiana del paziente. Il miglioramento della tolleranza allo sforzo costituisce un obiettivo cruciale, poiché molti pazienti con bronchiectasie sperimentano una progressiva limitazione nelle attività quotidiane a causa della dispnea e dell'affaticamento. Attraverso l'implementazione di programmi di attività fisica ed esercizio fisico strutturato, la fisioterapia respiratoria mira ad aumentare la capacità funzionale del paziente, permettendogli di mantenere o recuperare un adeguato livello di tolleranza allo sforzo e di autonomia nelle attività quotidiane. La fisioterapia respiratoria non rappresenta una cura per le bronchiectasie, ma piuttosto una strategia di gestione della patologia sul lungo termine. Questo concetto è fondamentale per impostare correttamente le aspettative del paziente e orientare gli interventi verso un approccio continuativo piuttosto che episodico. CAPITOLO 6

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